mercoledì 18 luglio 2012

Acidità

Quanto mi manchi lo so io e basta. Ogni istante, nonostante quello che è successo, lo passo a sognare di trovarti lì, fuori dal cancello, a giocare con il cane, con il tuo sorriso.
Come è possibile amare così intensamente e incondizionatamente una persona che per di più ci ha fatto soffrire?
Forse perchè i ricordi che abbiamo di lei sono più forti del dolore stesso?
Non lo so, non so dare risposte ultimamente.
Sono solo un po delusa dal mondo che mi circonda, dalla superficialità delle persone. A volte vorrei essere io così superficiale.
Si, superficiale perchè il mio problema maggiore dovrebbe essere cosa mettermi la mattina per andare al lavoro, il che non è un grosso problema, dato che ultimamente il mio abbigliamento si riduce ad un costume da bagno.
Ma sono stanca, e stressata. Stressata e stanca.
Mi sveglio la mattina dopo 8 ore di sonno e ho la faccia stropicciata di chi non dorme la settimane. Sto cercando la serenità, la tranquillità in me e il viaggio è lungo purtroppo. Vorrei avere tempo e denaro da spendere in un viaggio, ma un viaggio con me stessa e con nessun altro. Mare, silenzio, cielo e salsedine. Vorrei avere la superficialità di una bambina viziata di 8 anni, ma solo per una settimana, mi godrei in questo modo un attimo di capricci e di coccole da parte di qualcuno che mi ama.
Invece ultimamente mi sento solo dire che mi lamento, che sono sempre dietro brontolare e che sono acida.
Si è vero.
Sono acida con il mondo perchè non riesce a farmene quadrare una, sono acida con me stessa perchè non riesco a farmi meno seghe mentali e in questo modo non mi godo le belle cose che mi riserva la giornata, sono acida con il mio letto che non riesce a rapirmi la notte come vorrei.
Sono acida con tutti perchè sembra che tutti trovino la loro strada e l'unica in mezzo ad una superstrada americana deserta sia io, sola come un cane abbandonato, senza nessuno con cui dividere le esperienze di viaggio.

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