lunedì 31 dicembre 2012

2012/2013

Ciao a tutti, mi chiamo Licia, ho 27 anni e sto cercando di chiudere il 2012 per aprire un 2013 senza aspettative.
Wow quante cose.
Vediamo di ricapitolare cosa è stato questo 2012.
Un operazione alla spalla con tanto dolore e troppi pensieri.
Tanti rapporti creduti importanti ed invece falliti miseramente.
Le solite amicizie consolidate e cresciute ancora di più.
Un cuore spezzato, disilluso, illuso e rinato nuovamente.
Un persona nuova. Un orso nuovo.
Una nuova me, più matura e più donna.
Non avrei mai pensato che un così brutto 2012 si potesse concludere in un così bel modo. Avevo smesso di credere al destino, invece ora mi ritrovo nel bel mezzo di uno scherzo del destino!

Non potevo chiedere di meglio per questo inizio anno, un po di felicità. Semplicemente questo. E come si arriva alla felicità è il traguardo più bello, il viaggio. Perchè ora apprezzo tutto ciò che in passato ho fatto e detto a persone che valevano la pena. Ora apprezzo ancora di più le porte attraverso il quale ho guardato ma all'interno della quale non sono entrata. Ora riesco a vedere meglio me stessa e i miei errori, i miei limiti e i miei pregi.
Ora vedo me stessa.
Ora vedo me stessa e un "noi".
Che bello poterlo vedere e immaginare.
So che ci sarà tanta strada, che sarà in salita e che sarà lunga, ma ammettiamolo: il panorama ne varrà la pena.

Quindi chiudo questo post, l'ultimo del 2012 augurando a tutti un 2013 pieno di cose nuove. Vi auguro di riempire il cuore di qualcuno, perchè quando imparerete a farlo vi accorgerete di che gioia immensa è. Vi auguro la bellezza interiore e la consapevolezza del vostro Io, perchè non c'è cosa più bella dello stare bene con se stessi.

giovedì 20 dicembre 2012

Giochi ad incastro

Questa continua mania di analizzare tutto, o di pensare a ciò che casualmente mi succede un po mi preoccupa.
Ieri sera ero tra le braccia di un orso e mentre mi crogiolavo cercavo di sentire il ritmo del respiro. Ci avete mai fatto caso che quando usciamo con una persona notiamo quanto in sintonia sia il nostro corpo con il suo?
Io lo guardo sempre.
Cose stupide tipo se riusciamo ad andare alla stessa velocità quando camminiamo, o se il respiro di uno è armonico con il respiro dell'altro. Ci pensi? Passare tutta la vita con uno che cammina più in fretta di te?! Poi magari durante un'uscita, mano nella mano, ti ritrovi ad essere tirata per un braccio perchè lui va di passo affrettato e non si gode il momento come fai tu.
Quindi credo proprio che oltre ad una questioni di tempistiche, la vita sia anche un gioco ad incastro, una sorta di tetris della situazione. E quando le cose accadono senza motivo e sono cose belle, accadono e basta!
Come sarebbe stato se Rose non avesse incontrato Jack quella sera sul Titanic? Probabilmente non l'avrebbe nemmeno filato per niente, anzi si sarebbe girato dall'altra parte, perchè ammettiamolo, lei non era poi quel gran pezzo di donna..! Invece è successo, e da quell'incontro è venuta fuori una storia d'amore bellissima.
Un po come le persone che incontri nella tua vita: magari pensi che sia l'uomo per te, il tuo punto fermo, il tuo destino. Peccato che lui non sia d'accordo, ma questi sono dettagli...

Continuo a non credere a quell'amica che mi disse che al destino devi dargli una mano. Penso che le cose sarebbero troppo forzate. Credo invece nel vivere ogni istante al pieno e al meglio, di modo da non avere rimpianti e di poter capire effettivamente cosa significa godere di ogni momento. Forse allora qualcosa ti porterà a trovare quello che cerchi, forse allora scoprirai cosa vuol dire essere felici di nuovo, forse sono già felice di nuovo..


"l'incastro perfetto!"

mercoledì 19 dicembre 2012

Pensieri

Quando amiamo come facciamo a sapere quando invece è ora di smettere?! Cosa ce lo fa capire?! E poi si può smettere di amare una persona?!
Penso che esista un particolare istante in cui tutto diventa chiaro, limpido. Può essere un attimo senza nessun precedente o un momento particolare della giornata che ci illumina.
Riguardavo vecchie foto, una vacanza a Formentera del 2010 e l'unica cosa che ricordo di quella vacanza sono i paesaggi senza precedenti, belli da togliere il respiro, e le litigate furiose per paura di dire la verità.
Ora riguardo quelle foto e non sento nulla. Anzi, guardo le foto e mi chiedo chi è quella persona accanto a me.
Non la riconosco.
Mi sono accorta che non conoscevo affatto quella persona e che a stento riconosco me stessa. Una ragazza senza carattere, senza spina dorsale, piena di paure e di insicurezze acquisite per "trasmissione altrui".
E sai cosa ricordo ancora? Che quando l'ho lasciato mi sono sentita svuotata ma leggera. Ci ho messo mesi, forse addirittura un anno per analizzare la situazione e per capire quanto mi fossi persa. E ora che mi sono ritrovata la mia paura più grande è di perdermi di nuovo per colpa del troppo Amore.
La modulazione non è mai stata il mio forte!

lunedì 17 dicembre 2012

SORPASSO!!

Ecco.
Ora è un casino.
Un grosso casino.
Quando gli uomini passano in vantaggio ragazzi miei, è un gran casino. Guadagnano terreno e nessuno li ferma più. Sono animali e in quanto tali lottano con le unghie per avere la supremazia.
E ci riescono.
Cazzo.
Quegli occhi azzurri mi hanno guidato in un posto sconosciuto, in un posto che mi fa girare la testa, che mi fa perdere l'orientamento e allo stesso tempo mi fa sentire protetta, al sicuro.
Sono arrabbiata, ma anche tanto felice. Sono un mix di sensazioni, emozioni, sentimenti e incredulità.
Stento a crederci che oltre al sorpasso siano riusciti a staccare le macchine di addirittura 2 punti. Eh già perchè dopo ieri sera 

VIBRATORI 5 - UOMINI 7


"Ti verrò a prendere con le mie mani
Sarò quello che non ti aspettavi
Sarò quel vento che ti porti dentro
E quel destino che nessuno ha mai scelto
E poi l'amore è una cosa semplice e adesso..…adesso te lo dimostrerò."

domenica 16 dicembre 2012

Onoris Causa

Ebbene si, scatta il sorpasso.

VIBRATORI 5 - UOMINI 6

Come mai questo sorpasso? Semplice: una mosca bianca.
Può capitare che nella tua vita incontri tanti stronzi, ma forse ogni tanto incontri pure le persone giuste. Il punto è che le persone che incontri sul tuo cammino sono tante, e tutte diverse. Le sensazioni che le persone ti lasciano sulla pelle sono molteplici e  quello che semplicemente ti chiedi è: perchè lui si? Cosa ci spinge a sentirci legata ad una persona dopo così poco tempo? Cosa fa si che le nostre parola scorrano dentro di noi come un fiume in piena ma che allo stesso tempo abbiano il timore di uscire dalla nostra bocca?
Già le parole.. Quelle che tanto amo e che tanto mi aiutano a capire, spesso sono lettere che non voglio sentire per paura di crederci, per paura che non siano dette con il cuore in mano.
Avete mai avuto paura di lasciarvi andare, di lasciare che le emozioni e le parole escano senza limiti dalla vostra bocca? Parole belle ma che non hanno ancora il tempo giusto?!
E' incredibile quanto il dolore sia capace di condizionare i tuoi giorni, quanto difficile sia riuscire a fidarsi di una persona dopo che il tuo passato ha lacerato talmente tante volte il tuo cuore da sembrare quello di Frankestein. 
Poi quando meno te lo aspetti il destino torna a bussare alla tua porta. 
Ma le coincidenze esistono?
Dai, non è possibile rincontrare una persona dopo mesi, e per di più lontani da casa!
Non può essere una coincidenza!! Forse è veramente destino..

mercoledì 12 dicembre 2012

Intimità

Come fanno 2 persone a raggiungere l'intimità?

Wikipedia alla voce "intimità" scrive:
"La definizione di intimità è complessa (ma dai?!) e riguarda vari ambiti delle umane relazioni. In generale essa si può definire come una condizione di particolare vicinanza, fisica e/o emotiva, fra due esseri umani.

Io per intimità intendo quando il rapporto tra 2 persone diventa tale da riuscire a dirsi tutto, dal cosa si è mangiato a pranzo fino alla perversione più perversa. Cosa fa si che le persone trovino quell'alchimia da potersi fidare totalmente gli uni degli altri? E poi mi chiedo in quanto tempo si possa arrivare ad avere questo rapporto?!
Alcuni ci mettono anni, altri giorni, e altri ancora istanti. Forse è solo questione di chimica o di ferormoni, ma quando succede la cosa più bella è sentirti a tuo agio come in un abito firmato da Coco Chanel e ritagliato apposta sulla tua pelle. Sei disposto a tutto pur di salvaguardare questa situazione, questo momento, questo rapporto, questo "noi".
Ma la paura è sempre dietro all'angolo, si avvinghia a te e non ti lascia respirare. Ti si attacca come una sanguisuga e inizia a diventare pesante, come un cancro che cresce attaccato alla tua stessa pelle. Tu sei li e lo guardi mentre si nutre di te, senza avere la forza di reagire.
Poi guardi avanti e trovi quel punto di svolta, quel punto che ti fa tornare a Quel Posto Che Non C'è, guardi la tua sanguisuga e con il coraggio di mille leoni le dai un bel calcio.
I rapporti sono fatti per essere messi alla prova. Nessuno è perfetto, nessuno è nulla. Siamo tutti qualcosa. Bello o brutto che sia. L'intimità aiuta il rapporto a diventare qualcosa di bello, di grande.



"...sono queste le cose che più mi mancano.  Le piccole debolezze che conoscevo soltanto io. Questo la rendeva mia moglie. Anche lei ne sapeva delle belle sul mio conto, conosceva tutti i miei peccatucci. Queste cose la gente le chiama imperfezioni, ma non lo sono. Sono la parte essenziale. Poi dobbiamo scegliere chi fare entrare nel nostro piccolo strano mondo. Tu non sei perfetto, campione. E ti tolgo dall'incertezza. La ragazza che hai conosciuto, non è perfetta neanche lei. Ma la domanda è se siete o no perfetti l'uno per l'altra. È questo che conta. È questo che significa intimità. Puoi sapere tutte le cose del mondo, ma il solo modo di scoprire questa qui è darle una possibilità. Certo non imparerai da un rincoglionito come me."       Will Hunting - Genio ribelle-


PS: cambio di look!

domenica 9 dicembre 2012

Quel posto che non c'è

Hai presente quando ti perdi?
Ti perdi e non sai come fare, perchè sei stato in questa grande città solo una volta, giri l'angolo, eri convinto ci fosse quel posticino carino che cercavi, invece c'è un vicolo chiuso con un muro alto e tanta sporcizia in giro.
Poi trovi quel segnale che ti fa ricordare tutto. Non era a destra ma a sinistra. Il ricordo si trasforma in una immagine nitida e finalmente sai come arrivare li, in quel posto che non c'è, semplice ma accogliente che tanto hai fatto per ritrovare.

Quel segnale sono 2 occhi azzurri come il cielo di una mattinata serena d'Agosto.
Uaou.

Ogni volta mi meraviglio di ciò che succede ogni giorno, ogni istante e come mi sento quando sono in questo posto: ritrovata.
Ma ora arriva il difficile.
Riuscire a ricordare la strada che ti ha portato davanti a quel posticino sperduto, in cui ci hai davvero lasciato il cuore, ogni giorno, sarà dura.
Il difficile sarà riuscire a non fare paragoni con gli altri luoghi da te visitati, difficile sarà che questo posticino riesca a sopravvivere alle interperie del mondo moderno, la crisi, la corruzione, la mancanza di fantasia e inventiva.
Sarà dura, ma so che con tanta pazienza questo piccolo posticino riuscirà a fare strada, perchè è partito dal nulla e i proprietari hanno tanto cuore e tanta dedizione, ma soprattutto hanno amore verso un posto che loro stessi definiscono  CASA.






Vibratori 5 - Uomini 5       -parità-

giovedì 6 dicembre 2012

La seconda scelta

Io non sono mai stata una prima scelta.
Sono sempre stata LA seconda scelta.
E questo fa male, perchè quando ti accorgi di avere qualcosa di importante tra le mani hai perennemente paura che ti venga portato via.
Non mi sento una persona eccezionale, meravigliosa o speciale, mi sento nella mia A-normalità normale.
Mi sento sempre come quella eternamente sconfitta, che non vincerà mai, mi sento come quella che non troverà mai un filo di gioia grazie alle altre persone, mi sento sempre come se l'unica persona adatta a me fossi io stessa.
Non voglio essere scelta per la mia apparenza, ma per la mia testa, per i miei sentimenti e per la mia personalità.
Voglio essere scelta perchè vengo vista speciale.
Voglio essere scelta perchè qualcuno vede in me qualcosa e non un corpo.
Voglio essere scelta tra tante.
Alcune volte è così difficile riuscire a dire voglio.


mercoledì 5 dicembre 2012

Libera

Questo weekend hanno messo neve. Magari. Avrei voglia di vedere tutto bianco, candido, leggero, fresco.
Rileggevo i vecchi post scritti e mi sono resa conto che avevo ragione. Ho imparato tanto dai miei errori e mi sono conosciuta.
Ciao, mi chiamo Licia, vengo dall'uovo di Pasqua e ho superato i miei problemi con tanta pazienza e tanto lavoro su me stessa!
Finalmente mi sono accorta che ho superato il mio passato, che l'ho elaborato e che sto bene. Che bella sensazione quanto te ne rendi conto! Anzi sono quasi tentata di aprire la finestra e di gridarlo al mondo, ma evito, qualcuno potrebbe prendermi per pazza. Dimentico che lo sono già.
Sono pronta per la vita, sono pronta a perdere la testa di nuovo, sono pronta a sognare ma non ad essere illusa. A quello non si è mai pronti!
A volte mi sento un segreto, qualcosa che nessuno sa, un sussurro.

lunedì 3 dicembre 2012

Istruzioni

ISTRUZIONI

1. Apri il video
2. Ascolta la canzone
3. Chiudi gli occhi
4. Respira
5. Leggi
6. Ricordati di respirare profondamente
7.  ....Vivi.







Cosa ci spinge ad Amare?
Cosa ci attrae così tanto in una persona da essere disposti a fare un salto nel buio?
Cosa?
La verità?
Non lo so.
Forse il sorriso che si forma nei suoi occhi quando state insieme, o forse il sorriso che compare sul tuo volto quando gli sguardi non riescono a staccarsi.
Forse il calore che ti pervade il corpo ogni volta che la sua mano accarezza il più piccolo lembo di pelle rimasto scoperto in una serata di ghiaccio.
Forse il modo in cui siete capaci di creare quella bolla di sapone intorno a voi quando parlate.
Non lo so.
Ho poche certezze nella mia vita e una di queste sono io. Io sono la mia certezza. La certezza che io non abbandonerò mai me stessa, che la mia felicità viene al primo posto e che non posso trascurarla. Ma a volte perdiamo di vista questa certezza, questo modo di sentirci e ci accorgiamo che il mondo cambia, che stiamo crescendo, che qualcosa si è rotto. Di nuovo quei dannati cambiamenti. Dannati non per me, io li adoro. Ma alcune persone mi rendo conto che fanno fatica ad accettarli. Non trovano il coraggio per rischiare, di fare un salto nel vuoto, di cambiare, di mettersi in discussione. Non perchè siano fifoni o senza palle, ma semplicemente o non è nella loro indole o non hanno i mezzi per farlo. E anche se a volte cambiare è necessario si fa molta fatica.
Diventa una sfida, un motivo di crescita.
Diventa il raggiungimento e il superamento di uno dei nostri limiti maggiori, con il conseguente miglioramento della nostro Io interiore e di noi stessi.








Vorrei poterti dare le risposte che cerchi, le certezze di cui hai bisogno, ma solo tu lo puoi fare.