Ore 6,30 del mattino, si parte. Borsa alla mano e direzione Brescia.
Italrugby arrivo.
Ritiro materiale, istruzione su dovere e senza nemmeno accorgermene ho già conosciuto 2 ragazze ed è già mezzogiorno.
Il campo è bellissimo, lo stadio vuoto, i preparativi, le persone tutte cordiali e amichevoli, come se ci si conoscesse da tempo!
L'addetto stampa della Nazionale che ti saluta e ti chiede come va, il responsabile F.I.R. che ti invita a mangiare con lui, i posti a sedere in tribuna V.I.P.
..Stupendo..
Poi arrivano i giocatori, entrano in campo e tu riconosceresti quei polpacci salire le scale tra mille altri al mondo. Le sue cuffie bianche, le scarpe bianche, la barba incolta.
Il campione.
E per certi versi il "mio" campione..
Quello di cui ti eri perdutamente innamorata, quello per cui saresti partita senza pensarci 2 volte, quello che ti rendeva "piccola in quell'abbraccio così grande"..
E ti scende una lacrimuccia d'orgoglio quando lo vedi salire in campo. Perchè anche le strade sono ora diverse, dopotutto gli vuoi bene. Perchè dopotutto ti conosce bene ed è stato un amico fidato per te. Perchè se lo merita.
Orgogliosa di te Alberto.
Sapete cosa si prova quando incontri i tuoi miti?! O meglio, avete mai provato tanta ammirazione per qualcuno?! Io si, i giganti buoni per me sono di grande inspirazione. Così famosi e così umili, così simpatici e così alla portata di tutti.
Nobili direi.
Così mentre fai gli occhioni dolci ad uno stuart per farti entrare nel corridoio dove Loro passano per arrivare al pullman ti accorgi che la tua mente è vuota, tremi, hai incredibilmente freddo e accanto a te ci sono Sergio "tantaRoba" Parisse e Martin "giganteBuono" Castrogiovanni. Imbarazzata è la parola giusta.
Ritorni a casa e quell'emozione ti rimane dentro al cuore insieme a tutte le nuove persone che hai conosciuto, la tua paranoia ricomincia e continui a chiederti dove sono finiti gli Uomini single con la loro voglia di conoscerti.
Vibratori 4 - Uomini 2
Prendo in presto il titolo di una canzone dei Negrita: CHE SAPORE HA LA FELICITA'?
RispondiEliminaGrazie per come scrivi...
Il rimpianto di non avere mai provato a giocare a Rugby mi tortura, ma pazienza!
Si vede che doveva andare così...
Forza Licia!
conosco bene la sensazione di vivere i tuoi sogni attraverso la vita degli altri, soprattutto i sogni sportivi!
EliminaGianlu, i titolo della canzone è CHE RUMORE FA LA FELICITA'..! ma tranquillo, se fosse una domanda saprei risponderti solo a metà!
un bacio e grazie!
Ho scoperto per caso questo blog, l'ho letto tutto, mi piace come scrivi, quello che scrivi.
RispondiEliminaEsilarante la partita in corso... uomini in svantaggio, ma non poteva essere altrimenti.
Complimenti davvero (in senso positivo)
Vuoi la verità Gigio?
RispondiEliminaSpero che prima o poi la partita finisca, e spero che vincano gli uomini. Ma ora come ora è solo un modo per ricordarmi quanto male mi è stato fatto, o quanto male io mi faccia.
un abbraccio!
ps: grazie per avermi letto!ogni volta è un'emozione!