martedì 18 settembre 2012

Crescere

Nessuno mi ha mai detto quanto crescere fosse difficoltoso.
Nessuno mi ha mai spiegato che una volta che impari a vivere, e questo non finirai mai di impararlo, devi insegnare anche agli altri a farlo. E non è semplice, soprattutto quando devi insegnarlo a tua madre.
La donna che ti ha partorito, che ti ha dato alla luce, che ti ha ascoltato e consigliato ora ha bisogno di me.
Riuscire a spiegare ad una donna che ora assomiglia di più ad una bambina come si fa a vivere è difficile.
Ma è un compito che tocca a me. E lo stesso compito toccherà a me con mia nipote. Ieri il primo giorno di scuola, 6 anni sono passati alla velocità della luce e capacitarmi che quest'anno l'aiuterò a fare i compiti e lei inizierà a leggere è disarmante.
La vita è un brivido che vola via, come diceva Vasco.Vorrei che le mie piccole capissero l'importanza di essere se stesse e non aver paura del mondo, di non aver paura di soffrire o di amare, di provare grandi sentimenti... Passione...
Vorrei che imparassero a superare i loro limiti ogni volta che ne hanno voglia, a mettersi in gioco senza paura, perchè ne sono capaci. Loro sono grandi, sono delle grandi. Vorrei che apprendessero la difficoltà di essere umili e che imparassero dai loro sbagli.
Dovranno godersi la vita e l'amore, portare rispetto agli altri e non tradire mai la fiducia di un'amica, perchè quelli sono dolori che non guariscono mai.
Vorrei che si comportassero come folli, perchè forse i folli sono gli altri, quelli che vivono secondo regole che non esistono, dettate da una società che confonde i ragazzi.
Ragazze crescete e imparate a vivere ogni giorno a pieno, io mi occuperò della nonna.


sabato 15 settembre 2012

Rinuncio

Non credo più.
Non credo più negli uomini e non credo più alle miliardi di cazzate che raccontano.
Sempre la stessa menata:
"Non sei tu, sono io."
Certo, infatti non sono io ad essere miss Italia. Per questo nessuno si sente pronto a frequentarmi!
Che poi dico io, mica ti sto chiedendo un rene! Lo so che le cose possono andare male da un momento all'altro e che domani nessuno dei 2 si senta pronto a continuare, ma almeno cerchiamo di capire quale è il nostro piatto preferito!
Cazzo sono sconvolta. In 2 anni ho conosciuto solo cazzoni. Quindi giungo a questa conclusione:

Rinuncio.
Si. Rinuncio all'amore.

E non venite a dirmi che è solo questione di tempo, che prima o poi arriverà l'uomo per me, che quando lo smetti di cercare ti capita di incontrarlo.
Balle.
Quindi rinuncio ai miei diritti sul'amore. Rinuncio ad innamorarmi. Rinuncio alle farfalle nello stomaco. Rinuncio a mettermi in gioco.
Sono stanca.
L'amore è una cazzata. Delusa? Si forse parlo come se qualcuno mi avesse fatto del male. Ma la verità è che non è del tutto colpa mia. Anzi analizzando gli ultimi 2 anni posso dire con precisione che delle persona che ho frequentato solo per un 30% è colpa mia. Ho corso troppo, ho messo davanti il carro ai buoi, ma non venitemi a dire che dopo 2 settimane IO ho corso troppo perchè forse IO ero quella che tirava indietro.
Quindi ora inizierò ad essere quell'animale Stronzo che sono gli uomini. Mi comporterò da vera e propria stronza egoistica.
Non mi importa più di nulla.

domenica 9 settembre 2012

Destino -parte3-

Vaffanculo. Si. Vaffanculo al Destino.
Cazzo non è possibile che non me ne vada mai bene una.
Incontri uno, ti piace, è un bel tipo. Lo conosci e a giudicare dalle sue azioni sembra interessato a te, al tuo dentro, non solo al tuo involucro. Ne ha passate tante, a sentire lui, e tu gli piaci.
Aspetta un attimo: io ti piaccio? Ecco, già qui tutto è strano. Visto e considerato quante inculate ho preso negli ultimi 2 anni andiamoci con calma. Le settimane passano e ti rendi conto che ha ogni giorno sempre più voglia di vederlo, di sentirlo, di abbracciarlo.
Ok, è fatta.
Poi?!
Eccola lì, guarda, sta arrivando...
BAAAAMMMMM!!!!
Ci hai sbattuto contro per l'ennesima volta.
"Non sono pronto."
"Non mi conosco."
"Ti farò soffrire."
MA STIAMO SCHERZANDO????
Ma ho scritto in fronte "Prendimi per il culo"?? Non ci credo. Non posso credere che sia destino che nessuno abbia così tanto fegato da passare più di qualche settimana con me. Non credo di essere così male. Non sei tu, sono io. Sempre la solita cazzata per non far ricadere la colpa su di te.
Sono stanca.


giovedì 6 settembre 2012

14 Anni

A 14 anni credi di aver il mondo in mano.
Ed è così.
La tua famiglia ti ha insegnato ad essere grande fin da quando sei nato e a quell'età tutti gli sforzi si vedono.
Ora capisco perchè adoro allenare quell'età, perchè è il momento in cui i sogni diventano realtà e la realtà si confonde con la fantasia. E' il momento in cui inizi realmente a crescere e a capire ciò che ti interessa, ciò che ti appassiona, ciò in cui credi.
Il primo amore, le prime delusioni, i primi litigi. Tutto a quell'età è grande, enorme e il peso della vita è sulle tue spalle.
Il motorino, le superiori, le feste, la discoteca.
Vorrei tornare ad avere 14 anni. Vorrei riviverli ogni giorno.
Sbagliare ogni giorno
Amare con passione ogni giorno.

domenica 2 settembre 2012

Paronid-android

A volte le paranoie aiutano.
E' passata una settimana dall'ultima volta che ho scritto sul mio blog e le cose successe sono tante, anzi tantissime.
Ho realizzato che nel momento stesso in cui metti davanti ad una decisione un uomo, la sua espressione determina la risposta alla tua domanda. Del tipo: "cosa ne vuoi fare di noi?" se lui tergiversa e, dice che nonostante tu sia il suo punto fermo, ha bisogno di pensarci bene perchè non vuole farti del male, tesoro mio, non metterci più di 2 secondi a scappare perchè è chiaro che non gliene frega assolutamente nulla.

Ho realizzato che la persona a me più cara se ne va, mi abbandona, e io soffro come un cane di questo suo abbandono. Lo fa in modo egoistico (per così dire) ma in realtà io sono pienamente con lei per questo viaggio. Si lei. La mia migliore amica. La persona che io considero come una sorella. La mia compagna di avventure e di pianti amorosi. Il rapporto più bello che ho mai avuto e che mai avrò.
La mia migliore amica parte per l'Australia.
Un anno.

Ho realizzato che le apparenze ingannano.
Che spesso chi tu escludi a priori perchè credi non possa essere la persona giusta per te, in realtà si rivela un'ottima alternativa, anzi forse la migliore che tu abbia trovato negli ultimi 2 anni.
Così provi.
Ma le tue esperienze, i tuoi insuccessi, i tuoi dolori fanno da scudo alla tua anima, ti impediscono di lasciarti andare, di goderti il momento di serenità. E così la tua anima rimane coperta da quell'alone di dubbi e incertezze che rovinano l'attimo.