sabato 7 novembre 2015

Per essere dimenticata

Avevo 19 anni, tanti sogni nel cassetto e una vita piena di amicizia, amore e spensieratezza.
Lei era sempre stata la mia migliore amica, quella che "stasera dormi da me?" e "quest anno vuoi venire in vacanza con la mia famiglia?!".
La Migliore amica.
Quella che conosci dalla prima elementare, lo stereotipo dell'amica al femminile,
Poi ho incontrato lui,
Hai presente la prima vera cotta?! Quella che dici "rimarremo insieme per sempre" e che quando ti bacia ti fa perdere la testa? Oh si, lui era proprio quello, il mio primo vero Amore.
Fin quando non è finita.
Dopo tutto si è trasformato in un incubo.
Le mie amicizie e le mie sicurezze sono sparite perchè la mia Migliore amica aspettava un bambino.
Un bambino che aveva come padre lui.
Il mio ex-fidanzato.
Nessuno aveva le palle di parlare con me.
Nessuno dei "nostri amici" aveva avuto il coraggio di venire a dirmelo.
Nessuno ha pensato a me.
Ma questa è la storia della mia vita no?! La ragazza da cui non si torna... Sono sempre io.
Oggi quel bambino. dopo 11 anni, era nel mio corso nuoto, e i suoi genitori erano li, alle mie spalle che mi guardavano e bisbigliavano.
Come 11 anni fa.
Ecco cosa mi manca ora. Mi manca la mia migliore amica. Mi manca quella persona che non è Spadino perchè per quanto sia meraviglioso e unico nella mia vita, non è una donna.
Mi manca sentirmi il centro del mondo di un'altra ragazza per 1 ora, mi manca che qualcuno faccia di tutto per me, che mi ascolti, che mi capisca e che divida con me i suoi assorbenti.
Credo di averla avuta solo 2 volte quella donna. Una era lei, e sappiamo come è andata a finire, e l'altra è dalla parte opposta del mondo.
Per quanto bene voglia alle Winx nessuna di loro può essere quella persona.
Nessuna è disposta a tanto per me.
Non sono una persona affetta da vittimismo, vorrei solo che le persone si accorgessero di me e che facessero la metà di quello che faccio io per loro.
Da loro sto ancora aspettando il regalo per i miei 30 anni, vorrei farglielo notare e con questo pesare anche, ma non sono così meschina. Solo che per loro non sono così importante.
Importante da essere ricordata. No.
Importante per essere dimenticata.


martedì 3 novembre 2015

Traumardì


Spedire curriculum non è certo la cosa più bella del mondo, anzi vuoi saperla tutta?!
FA CAGARE.
Ho 30 anni e non un minimo di esperienza in altri settori se non in quello della sport (che diciamola tutta in Italia è una vera merda, se si pensa che CHIUNQUE può fare il personal trainer o che l'educazione motoria dei nostri figli a scuola è lasciata a maestre che la fanno con le scarpe con i tacchi).
Sono demoralizzata.
Sono tristemente demoralizzata.
Sono con pochi soldi e demoralizzata.
L'apoteosi del Natale in arrivo direi.
Se ci aggiungi che chi credevi tuo amico non ti ha nemmeno invitato alla sua festa di compleanno direi che le cose girano bene. Magari non ci sarei andata, magari si, ma mi sarei almeno aspettata una chiamata, un messaggio, un "Sono in zona ci prendiamo un caffè?!".
Invece nulla.
Sono stanca.
Delusa.
Sono tristemente demoralizzata, stanca e delusa.
Che bel martedì.
Se ci aggiungi che sono un'inguaribile romantica che sogna sempre, sono come la ruota a terra di un auto il cui proprietario non ha soldi per cambiarla.
Spadino c'è, lui ci sarà sempre, ma ci sono argomenti che con lui non si possono toccare, si irrigidisce, diventa subito serio e non ne vuole parlare. Questo fa male perchè non capisce quando scherzo e quando dico sul serio, non capisce che io vorrei solo sentirmi dire che sarà così, che un domani se ci sarà la possibilità se ne parlerà, invece a me sembra solo che per lui sia un argomento fuori discussione.
Di cosa sto parlando?!
Non voglio dirvelo.
So che mi leggete e lo fate con piacere, so che molto spesso vi ho usato come pagine di diario, come migliori amiche/amici perchè io non ne sono mai stata ben fornita, ma questo è un argomento che faccio fatica a tirar fuori..
Migliori amici..
Che argomento..
Mi vengono le lacrime agli occhi solo a parlarne.
Avete mai avuto quella persona che è cresciuta con te?! quella che avresti chiamato nel cuore della notte e ti avrebbe risposto rimanendo al telefono con voi per ore?! Io ce l'avevo, poi è rimasta incinta del mio ex moroso, poi ne ho trovata un' altra, ma ha intrapreso un viaggio e ora è lontana. Abbandonata.
Oggi sono uno straccio.

domenica 18 ottobre 2015

Amarezza

Istruzioni per l'uso:
ASCOLATMI poi LEGGIMI

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Sono mesi che non uso il blog, perchè si sa, quando uno sta bene non si ha bisogno di sfoghi o di grandi parole, sta bene e basta.
In realtà cerco sempre all'interno di me qualcosa che possa insinuare dubbi nel mio essere, e ultimamente il problema è sempre lo stesso.
Ho fatto scelte errate.
Non per quanto riguarda Spadino, ma per quanto riguarda me.
Quando avevo 18 anni e era ora di scegliere la facoltà sono stata troppo leggera con le decisioni. Ho deciso con il cuore e non con il cervello. Ora mi ritrovo a 30 anni praticamente fuori dal mercato del lavoro. Motivo?! I contratti che ti vengono proposti dalle aziende sono contratti di apprendistato e l'apprendistato si può fare se hai meno di 30 anni. Vorrei tornare indietro e cambiare le mie scelte.
Qui non c'è posto per chi decide di vivere per lo sport, e nemmeno c'è posto per chi decide di vivere per l'arte o per la musica.
Vorrei alzarmi la mattina, avere 18 anni e scegliere di fare l'ingegnere meccanico per poi lavorare con mio padre. Avrei visto il mondo, avrei avuto "le spalle coperte", avrei avuto le conoscenze giuste per un mercato che non può andare in crisi.
Ma purtroppo ho 30 anni e mi ritrovo a fare domanda per fare la cassiera in un supermercato con una laurea che avrebbe potuto portarmi in alto in un altro paese mentre qui, lo post non fa più nemmeno a scuola.
Che tristezza..

lunedì 27 aprile 2015

Ritorni

Sono giorni come questi in cui torno a scrivere.
Giorni in cui apparentemente va tutto bene ma che sotto sotto nascondono un certo senso di malinconia a malessere.
Malinconia per un affetto che manca.
Manca lei.
La mia Parte Acida.
E sapete cosa?! Ho paura.
Ho la tremenda paura che tonando ci accorgiamo di essere cambiate tanto, talmente tanto da non essere più vicine come eravamo prima.
Ho paura che i nostri caratteri non siano più così complementari come prima.
Chi ci conosceva, chi ci ha vissute insieme ci ha sempre descritto come il sole e la notte, la bionda e la mora, quella espansiva e quella timida. Eravamo una sinergia di elementi chimici che funzionavano.
Oggi ho paura che quando sarà ora di abbracciarla quella chimica sarà svanita.
Ho il terrore che quando sarà il momento di lasciarla andare il mio cuore non reggerà di nuovo.
Forse sono solo le mie seghe mentali che tonano a farsi sentire,
Forse è solo che stanotte ho sognato i miei ricordi.
Forse è solo che vorrei aver dato retta ai miei genitori quando era ora.
Questo post è fatto di vorrei, che automaticamente si trasformano in rimpianti. Rimpianti per non essere partita con lei quando era il momento, rimpianti per non aver avuto il coraggio di fare le scelte che andavano fatte quando era ora, rimpianti per non aver ascoltato chi è più saggio di me.
I rimpianti non sono mai una bella cosa.
Non sono mai utili ne costruttivi.
Sono solo buchi neri all'interno del quale sprofondi e arranchi per risalire.








Poi guardi lui e il mondi cambia colore.