Di cose ne sono capitate, tante, anche se forse l'unica certezza che avevamo eravamo proprio noi.
Partendo dal giorno 1, il volo per Santo Domingo era in ritardo di 3 ore, anche se inizialmente il ritardo era IMPRECISATO!
Partire così non è stato il meglio, ma se consideriamo quello che ci è successo dopo questo è stato poco!
Perdere il primo tuo giorno di vacanza in giro a fare commissioni è lunga anche perchè tu vorresti solo vedere il mare e considerando che dalla Capitale a Las Terrenas ci vogliono 2 ore e mezza, avremmo preferito partire alle 6 del mattino invece delle 3 del pomeriggio considerato inoltre il fatto che qui è inverno e il sole tramonta alle 6 e 30 circa!
Ok, il giorno 2 l'abbiamo perso, quindi facciamoci la doccia.. Peccato però scoprire di non avere acqua calda. Bel problema considerando l'umidità del 99%.
Ma eravamo noi e tutto il resto non era importante.
La fine dell'anno arriva tra una spiaggia e l'altra, tra una cena in riva al mare e una coccola sul bagno asciuga, decidiamo di tornare in capitale, ma simpaticamente io mi ammalo e la mia testardaggine mi porta a passare un bel capodanno sul water e con una influenza da cavallo.
Ottimo inizio d'anno.
I giorni quando sei in Capitale non passano più, non hai la macchina perchè guidare qui è come guidare all'inferno: caldo, smog e via imprecisate vicino a luoghi imprecisati con persone e taxi improvvisati.
Le persone che ci ospitavano sono (giustamente) rientrati alle 5 del mattino mentre noi facevamo a gara a chi intasava per primo il water quindi abbiamo perso l'ennesimo giorno a fare nulla!
L'ottavo giorno, sempre con la nostra valigia in mano siamo andati ospiti da un'amica che ci ha promesso una partenza prestissimo per 4 giorni in riva al mare, peccato che mancasse la macchina per le successive 3 ore di viaggio.
O meglio, mancavano la macchina, i soldi per la caparra e tempo per la spiaggia. Dovevamo partire alle 12 e siamo riusciti a partire alle 16.30.
E poi ci sarebbero mille altre DIS-avventure come l'incidente con le mucche cadute in autostrada o l'auto noleggiata che si ferma mentre vai all'aeroporto, ma ammettiamolo, con tramonti del genere come ti rimangono in presso le cose brutte?
E' impossibile.
Riesci solo a pensare alla magia del momento, al sole sulla tua pelle e alla brezza che sposta le palme in riva al mare.
E poi c'era lui.
Lui che mi stringeva la notte come se avesse paura che potessi scappare da un momento all'altro, lui che si è giocato nottate per starmi accanto mentre stavo male, lui che si è emozionato il primo giorno dell'anno sentendo le mie parole.
Lui di cui mi sono innamorata.
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